I pensionati ricevono la quattordicesima per merito del governo Prodi. Ma Berlusconi non lo dice

Nonostante il governo si ostini a non investire risorse per sostenere i più svantaggiati in un momento di crisi così grave, come Pd siamo riusciti ad allentare i cordoni della borsa di Tremonti e a portare un importante risultato ai cittadini in difficoltà.

E’ in pagamento in questi giorni la quattordicesima mensilità erogata annualmente ai pensionati che percepiscono un assegno mensile fino a circa 700 euro. Si tratta di 3 milioni e 426.000 persone che percepiranno un importo medio di 380 euro una tantum per un onere complessivo di 1 miliardo 305 milioni di euro. Questo risultato è il frutto
del protocollo del 2007, voluto dal governo Prodi.

Berlusconi, abituato ad annunci roboanti quanto inconsistenti di risorse promesse e mai pagate, ha passato sotto silenzio questo importante intervento sociale, semplicemente perché frutto dell’azione del governo precedente.
Ben diverso è il rapporto promessa-risultato di questo governo: una social card prevista per oltre 1milione e mezzo di pensionati, devoluta ad appena un terzo; un assegno di disoccupazione per i lavoratori a progetto, cioè precari, che non solo corrisponde ad appena il 20% dell’ultima retribuzione, ma che ha interessato fin qui 1800 persone, rispetto ai circa 400mila precari che hanno perso il lavoro nel corso del 2008.