Con 271 voti a favore, 109 contrari e 2 astenuti, la Camera ha approvato, questo pomeriggio, il decreto legge sulle misure finanziarie urgenti per gli enti territoriali, che ora passa al Senato. Tra gli ordini del giorno cui è stato dato il via libera anche quello a firma dell’on. Paolo Cova, parlamentare del Pd, sulla tracciabilità dei prodotti lattiero-caseari.
“Il mio atto impegna il Governo a istituire un sistema di tracciabilità della filiera dei prodotti lattiero caseari Dop/Igp e dei prodotti da carni suine Dop/Igp, in modo che gli allevatori, i trasformatori e gli intermediari siano obbligati ad adottare nelle proprie attività sistemi idonei a garantire la rilevazione e la tracciabilità del latte e delle carni suine prodotte e dei quantitativi dei prodotti derivanti dalla trasformazione del latte bovino e delle carni suine utilizzate”, spiega Cova.
La necessità nasce, secondo il parlamentare Pd, dal fatto che “sempre di più i cittadini e i consumatori dell’Unione europea chiedono qualità e prodotti tradizionali e si preoccupano del mantenimento della varietà della produzione agricola. Inoltre, in questo modo si favoriscono e si tutelano il sistema produttivo e l’economia del territorio, oltre che l’ambiente, e si sostiene la coesione sociale delle comunità”.
Ma sul fronte dell’agricoltura c’è dell’altro: “Viene autorizzata la spesa di 10 milioni di euro per il 2016 per sostenere i produttori di latte interessati dalla pianificazione dell’offerta volta alla riduzione dei livelli produttivi. Inoltre, si va a correggere le storture della legge Zaia che costringeva gli allevatori a pagare 70 milioni di euro in più – prosegue l’esponente Pd –. Inoltre, nel medesimo articolo si rifinanzia, per un importo di 6 milioni di euro per il 2016 e di 4 milioni per il 2017, il Fondo per la distribuzione di derrate alimentari alle persone indigenti al fine di consentire l’acquisto e la distribuzione gratuita di latte”.
Cova ricorda poi l’importanza dell’insieme del provvedimento approvato oggi: “Questo decreto comprende un insieme di interventi che riguardano i comuni, le regioni e la vita quotidiana dei cittadini – fa presente il parlamentare –. Tra le misure approvate ci sono infatti finanziamenti per la viabilità e i trasporti locali e regionali; maggiori possibilità di assunzioni per i comuni con lo sblocco del turn-over; un piano straordinario di assunzioni per scuole d’infanzia e asili nido; sostegno ai comuni per affrontare l’accoglienza dei minori non accompagnati; assunzioni straordinarie per i vigili del fuoco con più di 400 unità; riduzione delle sanzioni per chi non ha rispettato il Patto di Stabilità 2015; semplificazione delle procedure burocratiche in materia sanitaria, ambientale, oltre che agricola; azzeramento del taglio per le città metropolitane, che hanno quindi le stesse identiche risorse dello scorso anno”.
Roma, 21 luglio 2016