“Il Ministro Alfano riapra quanto prima l’ufficio di Polizia ferroviaria di Milano Rogoredo”

Riaprire l’ufficio di Polizia ferroviaria di Milano Rogoredo: è questa la richiesta, contenuta in un’interrogazione dell’on. Paolo Cova, parlamentare del Pd, fatta al Ministro dell’Interno. Le attuali condizioni della sicurezza delle stazioni ferroviarie periferiche lo richiedono, secondo Cova.

 

“La questione sicurezza nelle stazioni ferroviarie della Lombardia e di Milano, in particolare, è di forte attualità, anche alla luce degli ultimi eventi occorsi al personale ferroviario – fa presente nell’interrogazione –. Il 27 marzo 2013 il Dipartimento della Pubblica sicurezza avviava un confronto con le organizzazioni sindacali del personale della Polizia di Stato, avente per oggetto proprio l’istituzione del Posto di Polizia ferroviaria di Milano Rogoredo, chiuso nel 2004”, ricorda.

 

La riapertura dell’ufficio veniva motivata come un progetto più ampio di rimodulazione degli uffici di Polizia, “finalizzato a dare più efficacia ed efficienza alla luce delle mutate esigenze di sicurezza che imponevano un riposizionamento dei presidi di sicurezza sul territorio sulla base del traffico ferroviario e viaggiatori”.

 

Ma a oggi, prosegue Cova, “non siamo ancora a conoscenza del futuro dell’ufficio di Milano Rogoredo, nonostante dalla stazione transitino giornalmente circa mille convogli tra arrivi e partenze: Freccia Rossa, Italo, Intercity, Passante ferroviario, treni regionali, oltre alla linea 3 della metropolitana”.

 

Il parlamentare Pd chiede, allora, al Ministro Alfano “quali iniziative intenda assumere affinché si possa riaprire il posto di Polizia in modo da poter aumentare la percezione di sicurezza dei viaggiatori e del personale ferroviario”.

 

Roma, 5 agosto 2015