On. Cova: “Export lattiero-caseario in forte crescita, ma il prezzo del latte alla stalla continua a scendere”
I dati Istat elaborati da Ismea (l’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare) e resi noti oggi, mercoledì 15 aprile 2015, attestano che l’export caseario nazionale, con valore record di 2,2 miliardi di euro e un quantitativo di oltre 331mila tonnellate, rispetto al 2013, segna una progressione del 3,3% in quantità e del 4,8% in valore.
“Un ottimo segnale per il comparto del latte! Ma le ricadute e i benefici non arrivano in stalla e soprattutto non si fanno sentire sul prezzo del latte”, lamenta ancora una volta l’on. Paolo Cova, parlamentare del Pd.
“I numeri che Ismea ci ha dato oggi indicano che i prodotti lattiero-caseari hanno avuto un grande apprezzamento all’estero e sono stati esportati con un 4,8% di volume in crescita sul 2013, nonostante l’embargo russo, e con un fatturato di 2,2 miliardi di euro in più”, spiega Cova.
“Questa è la strada che devono percorrere le nostre aziende di trasformazione per aumentare i propri profitti e per combattere realmente l’Italian souding e non certo ridurre le produzioni o pensare a quote di produzioni per garantire il prezzo del latte – prosegue il parlamentare Pd –.Tuttavia, un elemento emerge chiaro anche da queste novità: della crescita dell’export non hanno beneficiato gli allevatori che hanno visto piuttosto diminuire il prezzo del latte pagato alla stalla”.
Roma, 15 aprile 2015