“Ottimo l’intervento dei Carabinieri dei Nas che con la loro azione investigativa hanno bloccato un vasto traffico illecito di farmaci: gli stessi che alcuni atleti potrebbero usare per doparsi e vincere scorrettamente le gare”, lo denuncia l’on. Paolo Cova, parlamentare del Pd, veterinario di professione, che da sempre segue il tema dell’agricoltura, dell’allevamento, delle quote latte e del prezzo del latte, ma da qualche tempo anche della lotta al doping, alla notizia dell’operazione contro gli allevamenti italiani dove venivano usati medicinali veterinari di provenienza illecita sulle mucche da latte per aumentare la produzione.
“È gravissimo che in un momento di particolare crisi del settore del latte bovino, alcuni allevatori abbiano pensato di aumentare fraudolentemente le proprie produzioni con somatotropina, spingendo sempre più verso lo splafonamento dalla quota nazionale anche gli altri allevamenti da latte – incalza Cova –. Gravissimo perché allontana sempre di più il consumatore dal latte fresco e dai prodotti lattiero caseari, proprio in un momento in cui il settore spinge il più possibile per un rilancio”.
Il parlamentare Pd, ultramaratoneta, aggiunge: “La tracciabilità del prodotto alimentare e dei farmaci in zootecnia sono una delle nostre priorità e anche le proposte del tavolo del latte del Ministro Martina vanno in questo senso. Un’ulteriore preoccupazione deriva dal fatto che questi farmaci risultano abusati anche nelle palestre e nel doping sportivo. Se l’intervento dei Nas aiuta a stroncare anche questo fenomeno pericoloso per la salute degli atleti, non posso che esserne felice”, conclude Cova.
Roma, 17 marzo 2015