ADEGUAMENTO DEL CONTRATTO COOPERATIVE SOCIALI

Ieri il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità una mozione presentata da Marco Granelli ed altri che impegna il Sindaco Moratti e la Giunta comunale ad adeguare nel minore tempo possibile i contratti che il Comune di Milano ha con gli enti non-profit al nuovo contratto nazionale di lavoro delle cooperative sociali firmato lo scorso 30 luglio 2008.  
Il giusto rinnovo del contratto comporta aumenti salariali per i lavoratori e soci delle cooperative che rimarranno all’interno dei tassi inflattivi del 2,8% nel 2008 e del 3,3% nel 2009 trovando un equilibrio tra le esigenze economiche dei lavoratori e le compatibilità finanziarie delle cooperative e degli enti locali.  
Già il 4 agosto scorso Granelli (PD) insieme ai colleghi Fanzago (PD) e Brandirali e Mardegan (Pdl) avevano scritto all’assessore Mariolina Moioli invitandola ad attivarsi in tal senso, come anche lo scorso 20 novembre i rappresentanti delle cooperative avevano inviato al Comune le nuove tabelle dei costi orari depositate presso il Ministero del Lavoro.
L’adeguamento non è soltanto corretto per garantire una giusta retribuzione dei lavoratori e opportuno per favorire la qualità delle prestazioni e dei servizi sociali, ma è previsto per legge dall’art. 89 del Dlgs. 163/2006.
Questo intervento tende quindi ad evitare un duplice meccanismo perverso. Da una parte i soggetti del non-profit si trovano a sostenere parte dei costi dei servizi, realizzando una sussidiarietà al contrario, divenendo finanziatori degli enti locali e, dall’altra,  i lavoratori del sociale, con contratti collettivi in genere già non elevati, si trovano a vedere applicati i giusti aumenti in notevole ritardo anche rispetto agli adeguamenti Istat, già di fatto inferiori al reale costo della vita.
Auspichiamo che ora gli assessori competenti e l’amministrazione comunale titolare dei contratti con gli enti non profit attivino subito il tavolo con adeguate proposte.
Non vorremmo che il disagio economico aumenti la già paradossale cifra di 70 miliardi di Euro di ritardati pagamenti delle istituzioni italiane a favore del non profit dei quali un terzo relativo alle cooperative sociali.  
Il rinnovo del contratto riguarda una parte considerevole delle 502 cooperative sociali, presenti nella provincia di Milano, presso le quali lavorano circa 18.000 persone.

Marco Granelli – Consigliere Comunale Partito Democratico