Comunicato Stampa
Ezio Casati, Pd Milano: "Latte: i produttori lo svendono, i consumatori lo strapagano"
"Alle aziende agricole vendere il latte non vale il costo di produrlo – così Ezio Casati, segretario del Pd provinciale e Assessore uscente alle Attività Produttive commenta l'ultimo prezzo imposto dagli industriali alcuni mesi fa – 28 centesimi di Euro al litro. Le circa 400 aziende agricole nella Provincia di Milano sono in ginocchio."
Le politiche del prezzo al produttore sono concertate tra produttori e industria con una mediazione di Governo e Regioni. Ma nel corso del 2008 il Governo Berlusconi e non ha più partecipato al tavolo lasciando i produttori sotto il ricatto degli industriali. Durante il Governo Prodi gli agricoltori avevano ottenuto un sensibile aumento, nel 2007 il latte costava 42 centesimi di Euro, dal 2008 a oggi il prezzo è precipitato fino ai 28 centesimi di Euro.
"La Lombardia produce il 40% del latte italiano, il tessuto agricolo e l'indotto del latte sono molto importanti nella provincia di Milano – continua Casati – ma il centrodestra è indifferente alla crisi che colpisce duramente il settore e non tutela i nostri produttori."
"Il prezzo del latte al produttore crolla ma nulla cambia per il consumatore finale che negli ultimi anni si è visto comunque aumentare il prezzo al banco. – conclude Casati – Oggi a Milano un litro di latte costa in media 1,20 €. In Germania 70 centesimi, eppure anche il produttore tedesco lo vende a 28 centesimi di Euro."