“Siamo solidali con le forze di polizia, più risorse e riorganizzazione sul territorio. Al sindaco Moratti, che ha desertificato le periferie, il PD chiede di riqualificarle con servizi. Così si previene la criminalità”.
“Il Siulp ha sollevato una questione fondamentale sul tema della sicurezza a Milano. La carenza di uomini e mezzi, che le forze di polizia denunciano sui territori, è un problema scottante da affrontare. Per questo motivo il Partito Democratico di Milano è solidale con il sindacato di polizia e condivide le proposte per una migliore riorganizzazione sul territorio di uomini e mezzi”. Così Roberto Cornelli, segretario metropolitano del PD di Milano, riprende le dichiarazioni del nuovo segretario provinciale del Siulp Mauro Guaetta, apparse oggi sul Corriere.
“Il governo milanese e quello nazionale, targati Pdl-Lega – prosegue il segretario PD Cornelli – sono anni che fomentano le paure ma non affrontano le questioni che riguardano la sicurezza. Il PD raccoglie l’invito delle forze di polizia per concretizzare un’idea di sicurezza basata su di un maggiore coordinamento e una riorganizzazione delle risorse”.
“Diciamo anche – afferma Roberto Cornelli – che la sicurezza dei cittadini si realizza anche attraverso la costruzione di politiche sociali e servizi efficienti sui territori. Al sindaco Letizia Moratti, che sta desertificando le periferie togliendo servizi, e alla Lega che fomenta le paure nei quartieri, chiediamo di riqualificare la città. La sicurezza dei cittadini non può essere solo una questione di repressione, le istituzioni e le amministrazioni locali pensino a riqualificare i quartieri dando servizi e strutture in grado di rispondere al disagio sociale. Anche così si previene la criminalità. La Lega smetta di fare polemiche inutili sul cardinale Tettamanzi e ascolti quanti, a Milano, stanno lavorando per favorire un futuro di convivenza civile”.