Nella Milano estiva abbiamo visto attivare numeri verdi e coordinamenti di pronto intervento, per cercare di dare una risposta a chi, soprattutto se anziano, rimane in città.
Infatti l'Amministrazione Comunale con lo slogan: L'estate non fa paura: servizi attivi per anziani e bisognosi, ha attivato una serie di interventi che stando alle parole dell'Assessore Moioli avrebbero dovuto garantire “UN PIANO PER FORNIRE RISPOSTE IMMEDIATE ALLE FASCE DEBOLI” .
Sappiamo infatti che chi si trova normalmente in condizioni di fragilità, in questo periodo estivo vede amplificarsi le difficoltà anche per la solitudine con la quale deve affrontare le fatiche quotidiane del vivere.
Oggi scopriamo che gli ICP, a cui afferiscono i poliambulatori del territorio, anziché garantire appunto l'apertura dei servizi territoriali ha pensato bene di chiuderli come appare nella tabella allegata.
Al Distretto 1 un solo poliambulatorio su due; al Distretto 2, due poliambulatori su 5; al Distretto 3, un poliambulatorio su 4; al Distretto 4, due poliambulatori su 5; al Distretto 5 due poliambulatori su 4.
Proprio una bella sinergia tra sociale e sanitario, complimenti! alla faccia di chi in agosto avrà bisogno delle prestazioni sanitarie con il rischio che vengano intasati, come al solito, i Pronto Soccorso degli ospedali.
Andrea Fanzago consigliere comunale PD