LAZZARINI (PD): «Con gli under 30 per interpretare la Milano del futuro.
Il primo atto: portare la mozione per la liberazione di Francesco Azzarà in
tutte le Zone»
Sono ben 34 tra consiglieri comunali e di zona e hanno deciso di mettersi
in rete per coordinare il proprio lavoro, da Palazzo Marino fino a tutti i
quartieri di Milano. Sono gli eletti under 30 del Partito Democratico, che
alle elezioni amministrative hanno ottenuto la fiducia di molti milanesi.
«Siamo fortemente convinti – spiega Emanuele Lazzarini, giovane consigliere
comunale di Milano – che la nuova stagione politica milanese offra
l’opportunità per i giovani eletti di lavorare insieme su molte tematiche,
che possono essere affrontate nei diversi luoghi di rappresentanza della
città. Per questo motivo abbiamo deciso di dar vita ad un coordinamento dei
consiglieri under 30, per ora del Partito Democratico ma con l'intenzione
di allargarsi ai giovani rappresentanti di altre forze politiche, nella
convinzione che un gruppo coeso di giovani amministratori possa apportare
alla Giunta di Giuliano Pisapia un prezioso contributo in termini di
stimoli e proposte anche in chiave generazionale (e mai giovanilistica).
Siamo infatti consapevoli che le azioni politiche pensate per le nuove
generazioni sono anche quelle più lungimiranti e benefiche per l’intera
città e l’intero Paese. Intanto, nei prossimi, in ogni consiglio di zona un
rappresentante del coordinamento prenderà la parola per illustrare la
mozione votata all’unanimità in Consiglio Comunale per appendere sulla
facciata di Palazzo Marino lo striscione “Liberate Francesco Azzarà”,
giovane cooperante di Emergency rapito ormai un mese fa in Darfur. Un modo
simbolico per dimostrare la nostra trasversale solidarietà a Francesco e
alla famiglia».
Emanuele Lazzarini, Consigliere Comunale PD a Palazzo Marino