Un “NO” al Centro Commerciale a Vaprio è una “POSIZIONE IDEOLOGICA”?

Un  “NO” al Centro Commerciale a Vaprio è una “POSIZIONE IDEOLOGICA”?

L’ultima chicca del nostro sindaco Orlandi:
rispondendo alle  valutazioni che il PD locale, da qualche tempo e in più occasioni attraverso le pagine della “Gazzetta della Martesana”, ha espresso sulla inopportunità di insediare a Vaprio d’Adda un “Centro Commerciale”, il nostro Sindaco si difende definendole frutto della LOGICA “DELLO SCHIERAMENTO PARTITICO”.

Il PD di Vaprio d’Adda ha incontrato la “ASSOCIAZIONE dei COMMERCIANTI Territoriale Adda Milanese”, rappresentata dal presidente Angelo Legnani, ed ha raccolto dalla stesso il parere dell’Assocazione che rappresenta: alla “Conferenza dei servizi” esprimerà “PARERE NEGATIVO” alla realizzazione del Centro Commerciale di Vaprio.
Non risulta a nessuno, tranne forse al Sindaco Orlandi, che l’Associazione dei Commercianti sia un “Partito Politico” e pertanto la loro posizione non può certo bollarsi come ideologica ma a difesa della propria autonomia di settore.

Mantenere in vita i pochi esercizi commerciali nel centro storico contribuisce a renderlo vivibile ed è questa la preoccupazione del PD di Vaprio, senza nessuna “ideologia”.
Per quanto all’altra asserzione del Sindaco che il “PD non ebbe nulla a ridire”, ricordiamo a tutti che nel 2006 il PD non esisteva ancora e che i rappresentati del Centro sinistra, quando fu approvato il “PGT”, abbandonarono  l’aula in segno di protesta per l’assoluta “sordità” ad ogni osservazione contraria.

Successivamente nel 2007 il “forum per il PD”, fece una serie di iniziative di comunicazione alla cittadinanza (gazebo, volantini) richiamando anche la contrarietà all’area “AP2” destinata ad un insediamento di tipo commerciale non precisato.

Ed in ultimo, recenti notizie apparse sulla stampa nazionale, riferiscono che le indagini in corso a carico di un importante “personaggio” della Giunta Regionale, arrestato, toccano anche le procedure per la concessione delle autorizzazioni alla costruzione di nuovo Centri Commerciali, tra i quali si cita quello di Vaprio d’Adda; sarebbe più opportuno che l’Amministrazione Comunale di Vaprio d’Adda, invece di “nascondersi ideologicamente” dietro desuete etichettature nei confronti di coloro che esprimono il proprio pensiero sul futuro del paese, torni ad una “prudente politica” che rilanci il paese e non lo renda una sorta di “terra di nessuno”.
 
                                                                                              PARTITO DEMOCRATICO                
                                                                                              Circolo di Vaprio d'adda