Sequestro di armi, proiettili, tabacco e rame nel campo rom di via San Dionigi

Sequestro di armi, proiettili, tabacco e rame nel campo rom di via San Dionigi

Milano, 10 luglio 2012 – Un revolver, una “katana”, un machete, 39 proiettili, quasi quattro tonnellate di tabacco e 480 kg di rame: è il bilancio del sequestro effettuato ieri mattina dalla Polizia locale di Milano nel campo rom di via San Dionigi 107.
L’operazione, iniziata alle 5.30 e terminata alle 9.30, è stata coordinata dal Comandante Tullio Mastrangelo, e ha visto impegnati agenti e ufficiali delle Unità Problemi del Territorio, Antintrusione, Tutela del Trasporto Pubblico, Cinofili e Servizio Radio Mobile.Ieri, durante un’attività d’indagine della Polizia locale, è stata eseguita una perquisizione nel campo ai sensi dell’art. 41 del Testo unico Leggi di Pubblica Sicurezza (ricerca di armi ed esplosivi).
Nell’area ci sono circa 60 baracche con oltre 120 persone da rom di nazionalità rumena.All’interno di una baracca, dentro un frigorifero, sono stati trovati un revolver carico “38 special“ marca Smith and Wesson e 39 proiettili di diverso calibro, mentre in una seconda baracca sono stati rinvenuti una “katana” e un machete. Tabacchi lavorati esteri per 3.720 kg sono stati recuperati in una grande costruzione che nascondeva un bar con tanto di tavolo da biliardo, televisore a grande schermo e bancone di mescita.
In una baracca attigua, nascosti in grossi fusti di metallo, sono stati ritrovati 480 kg di rame.Armi, proiettili, tabacchi e rame sono stati sequestrati, mentre tre persone sono state denunciate a piede libero per possesso illegale di armi, munizioni, tabacchi lavorati esteri e contraffazione di documenti.
Un cittadino rumeno, in possesso di una carta d’identità italiana falsificata e già destinatario di un provvedimento di allontanamento, è stato denunciato anche ai sensi dell’art. 21 del D.lgs.vo n. 30/2007 (allontanamento per cessazione delle condizioni che determinano il diritto di soggiorno), essendo ancora presente sul territorio italiano.

“Questa è una delle innumerevoli operazioni che la Polizia locale svolge quotidianamente – ha detto l’assessore alla Sicurezza e Coesione sociale Marco Granelli – per garantire la sicurezza dei cittadini sul territorio, contrastando tutte quelle forme d’irregolarità e illegalità che si verificano in diverse aree della città, anche in corrispondenza dei campi rom.
Tali interventi sono realizzati sia autonomamente sia in collaborazione con le altre Forze dell’Ordine, e rientrano nel quadro delle attività previste dal progetto Rom, Sinti e Caminanti presentato venerdì scorso alla città da me e dal mio collega Pierfrancesco Majorino”.