Milano 22 novembre 2007
-Al Presidente del consiglio di Zona 4 Dr. Paolo Zanichelli
-Ai Consiglieri di Zona 4
Oggetto: Quartiere di Rogoredo e commissione a termine
In questi ultimi anni il quartiere di Rogoredo è stato soggetto a notevoli cambiamenti dovuti ad interventi di edilizia abitativa (Milano 2000 e Santa Giulia) e riqualificazione del territorio con la costruzione di Santa Giulia.Quest’ultimo intervento , in particolare , prevede la presenza di nuove strutture quali uffici, negozi, centro commerciale, una tramvia che attraversa il quartiere da nord a sud. Come è possibile immaginare tutto ciò imprimerà una radicale trasformazione del quartiere. Inoltre la costruzione di “Milano 2000” ha comportato la presenza di circa 700 nuovi appartamenti e la presenza di circa 400 bambini in età 0-14 anni nati negli anni 2001-2005 (fonte anagrafe Comune di Milano) contro i 215 presenti nel 1991-1995 (fonte anagrafe Comune di Milano).L’approssimarsi della conclusione della costruzione dei 1600 appartamenti di Santa Giulia e dell’inizio dell’attività degli uffici commerciali posti nella parte più a sud dell’area interessata, fa prevedere un ulteriore afflusso di automezzi.L’incremento demografico comporta una maggiore richiesta di servizi primari alla persona, l’aumento del traffico rimanda ad interventi di sistemazione della viabilità del quartiere stesso. In questo contesto a Rogoredo non ci sono stati interventi di adeguamento degli edifici scolastici e le strutture sanitarie presenti non sono state modificate; la viabilità resta sostanzialmente quella originaria e gli interventi previsti sono in ritardo nei tempi rispetto allo sviluppo del quartiere.
Considerato che
– il quartiere necessita da tempo di un servizio di poliambulatorio, come anche richiesto nella delibera del Consiglio di Zona del 9 novembre 2006;
– con l’inizio del nuovo anno l’ambulatorio pediatrico di Rogoredo non potrà più effettuare il servizio di vaccinazione nonostante l’incremento dei bambini residenti;
– il nuovo insediamento di Santa Giulia comporterà l’arrivo di almeno 800 bambini come da dati raccolti dalle Cooperative edificatrici;
– la via Pestagalli rimane ancora una via non percorribile e la soluzione dei rapporti di proprietà è ancora in fase di discussione;
– attualmente l’unica strada di accesso rimane via Feltrinelli e i lavori del primo lotto della strada statale Paullese sono ancora in fase di ultimazione;
chiediamo che il Consiglio di Zona istituisca una commissione a termine che possa affrontare le problematiche di intervento sociale, sanitario, scolastico, viabilistico e di trasporto pubblico del quartiere di Rogoredo.