E' terminato il mese di luglio e per la scuola dell'infanzia milanese è stato un mese pieno di colpi di scena.
Le educatrici precettate dall' Assessore Moioli, anche se erano senza contratto.
Genitori messi in seria difficoltà.
La mia riflessione rigurda il metodo usato, mentre un'analisi sui problemi la rimando in altro commento.
La politica, attuata dall'amministrazione comunale, ha posto l'accento nel mettere genitori ed educatrici gli uni contro gli altri.
Non si è messa nella posizione di trovare una soluzione, ma ha scaricato sugli utenti la lamentela e la protesta.
Chi opera per il bene comune agisce nella ricerca della soluzione migliore, non si preoccupa di aumentare le divisioni.
Come un buon padre di famiglia cerca di mettere tutti intorno ad un tavolo e ragiona.