La recente crisi del Governo Prodi ha scatenato una campagna mediatica basata sulla frase” Il peggior governo degli ultimi 50 anni”.Peccato non aver sentito mai una semplice motivazione per giustificare questo giudizio da parte di esponenti del centro-destra, .Vorrei analizzare alcuni aspetti importanti dell’azione di questo Governo.
· il PIL dopo anni di recessione è salito al1,8-2,0%
· riduzione del debito pubblico dopo anni in cui è cresciuto costantemente
· diminuzione della spesa pubblica a livello dell’anno 2000
· progressione delle aliquote fiscali
· lotta all’evasione fiscale con maggior gettito fiscale
· tasso di disoccupazione al 5,6%, mai cosi basso da 25 anni
· approvazione del pacchetto welfare
· intervento sul sistema pensionistico
· riduzione dell’ICI
· inizio di alcune liberalizzazioni
· finanziamento di opere pubbliche inaugurate nei 5 anni precedenti ma mai finanziate
· rientro dei militari italiani dalla guerra in Iraq
· invio dei militari italiani in Libano sotto l’egida dell’ONU come forza di pace
· proseguo della difficile missione umanitaria in Afghanistan
· voto favorevole alla moratoria sulla pena di morte da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite
Si poteva fare molto di più in meno di 2 anni?
Non voglio nascondere le difficoltà esistenti a livello economico per le famiglie,le lavoratrici e lavoratori italiani, ma è stato interrotto un periodo di recessione e di spesa pubblica fuori controllo.Sono stati fatti dei piccoli passi virtuosi per rimettere in cammino l’economia e per operare in modo duraturo.
Paolo Cova